Gratitudine e imbarazzo
Inserito il 27 Aprile 2014 alle ore 08:00 da Don Gianni AntoniazziPortiamo sempre e comunque nel cuore un profondo senso di gratitudine e rispetto per chi si mette al servizio della giustizia. Ma non sempre le ciambelle riescono col buco.
Venerdì Santo i vigili ci hanno accompagnato nella via Crucis e abbiamo pregato con decoro.
Erano stanchi. Per tutto il giorno infatti avevano diretto il traffico intorno al nuovo centro commerciale di Marghera. La sera, però, si sono dedicati ugualmente a noi e li abbiamo sentiti vicini.
Al rovescio, la Domenica di Pasqua c’è stato un episodio che ha imbarazzato più di qualcuno. Fra la Messa delle 9 e quella delle 10.30 è stata mandata qui una pattuglia a mettere multe sulle auto parcheggiate in modo maldestro.
La legge va osservata sempre e comunque. Quando siamo multati dovremmo anche ringraziare chi ci aiuta a migliorare la sicurezza stradale: è per il nostro bene. Noi cristiani poi dovremmo dare esempio di cittadini che rispettano l’autorità preposta. Però è stato imbarazzante vedere la pattuglia dei vigili che fra una Messa e l’altra, nell’apice della Pasqua, passava a mettere multe.
Tanto più che non c’era un cane per strada e i veicoli non davano certo fastidio ad alcuno. Qui i parcheggi sono pochi, molta gente è venuta a pregare ed è stato inevitabile che qualcuno sia andato fuori norma.
Francamente non capisco con quale intento la pattuglia sia stata inviata qui. Non credo che la cosa abbia costruito un senso civico fra la gente. E neppure si è riusciti a creare fiducia verso le istituzioni. Al contrario: il Comune ha dato l’impressione di grattare il fondo del barile in cerca di soldi per sistemare gli ammanchi… Basta così: non aggiungo altro.
Mi offro di pagare il 50% della multa ai malcapitati. Basta venire in segreteria ed esibire il verbale per avere i soldi in contanti (serviranno a sistemare la pavimentazione di Carpenedo, dico giusto?).
Dall’altra resterò fermo sul fatto che prima di ogni ragionamento sulla piazza si tratterà col Comune per avere 100 posti auto in più nel nostro quartiere, come già chiesto all’assessore Maggioni.
don Gianni, parroco