Buona Pasqua
Inserito il 5 Aprile 2015 alle ore 00:01 da Don Gianni AntoniazziLa celebrazione della Pasqua rinnova per noi la certezza che l’amore di Dio ci farà uscire dalla tomba. La morte non è l’ultima parola: è il passaggio al giorno senza tramonto
Il Natale è una festa comprensibile a tutti, all’insegna della bontà e della fratellanza. Pasqua, invece, ha senso unicamente per chi crede per chi crede. Qualcuno prova a darle i tratti della primavera e del rinnovamento, ma essa resta segnata da un significato diverso e intenso.
Celebra l’Amore di Dio per l’uomo, vittoria definitiva sulla nostra morte. Gesù di Nazareth, amico fedele, ci resta accanto nella sera e noi staremo nella sua amicizia dopo la morte.
La festa odierna riguarda dunque il senso della vita e la paura del morire, la capacità di amare senza misura e di sostenere l’odio del fratello. La parola “Pasqua” viene dal vocabolo ebraico “passaggio”: non è una celebrazione per “residenti”, ma per chi marcia verso un giorno senza tramonto.
Augurare “buona Pasqua” vale a dire “tutto è di passaggio, cammina e fidati del Risorto”.
don Gianni