Il ringraziamento di don Marco
Inserito il 26 Settembre 2010 alle ore 08:00 da Redazione CarpinetumQuesta settimana don Danilo ha ceduto lo spazio del proprio editoriale su Lettera Aperta e nel blog a don Marco che saluta la nostra parrocchia per diventare parroco ai Santi Francesco e Chiara di Marghera. Pubblichiamo di seguito l’intervento di don Marco e segnaliamo il numero speciale della Gazzetta dei Carpini a lui affettuosamente dedicato.
Faccio sempre una certa fatica a scrivere, però, dopo la giornata di domenica scorsa ne sento la necessità. Voglio ancora una volta dire il mio grazie a tutti per il calore, l’affetto e la vicinanza che mi è stata dimostrata domenica. Grazie perché quello di domenica è stato un gesto comunitario (tra l’altro sono stato felice di vedere all’assemblea parrocchiale più partecipazione rispetto all’anno precedente): quella che ho visto è stata una comunità radunata assieme ed è stato semplicemente bello (lo so, è una parola un po’ “semplice” ma credo sia la più appropriata). Grazie per questi quattro anni: grazie perché, come dicevo domenica, non mi sono mai trovato a camminare da solo. Al di là delle attività, degli impegni, delle incomprensioni e delle fatiche, al di là dei problemi e delle sfide, ho sempre sentito una comunità alle spalle. Un grazie particolare a don Danilo che ha dovuto sopportare il mio disordine e i miei limiti. Una volta una persona mi disse di essere stupito nel vedere come scherzassimo assieme, come stessimo bene insieme, come facessimo diverse cose assieme. Credo per noi sia stato tutto sommato una cosa immediata, perché veramente le differenze (e tra me e don Danilo sono tantissime) possono essere superate se si condividono le cose essenziali. Ora le nostre strade si dividono ma non andrà persa la cosa che più ci unisce: l’incontro con Gesù Cristo; cammineremo per nuove strade grati (almeno io lo sarò) per quanto vissuto e pronti ad accogliere i grandi doni che Dio ci fa attraverso anche gli incontri con nuove persone che arricchiranno la nostra vita. Ci ricorderemo e ci accompagneremo nella preghiera e soprattutto nella celebrazione dell’eucarestia. Non trovo veramente altre parole da dire se non grazie.
Don Marco