Dobbiamo rinascere dall’alto
Inserito il 9 Gennaio 2011 alle ore 08:00 da Don Stefano CannizzaroDopo le festività del Natale, in cui abbiamo celebrato la nascita e i primi giorni di vita del bambino Gesù, la liturgia ci fa fare un salto di circa trent’anni. Ritroviamo Gesù al momento del suo battesimo al fiume Giordano. Dopo gli anni passati nella sua casa di Nazareth, con Maria e Giuseppe, periodo di cui non sappiamo praticamente nulla, Gesù inizia una nuova fase. Dal battesimo in poi, per tre anni, Gesù percorrerà in lungo e in largo la Galilea, la Giudea, la Samaria e i paesi vicini predicando e compiendo miracoli, fino a giungere a Gerusalemme, dove sarà condannato e crocifisso e dove risorgerà il terzo giorno. è bella la coincidenza che pone l’inizio di questa nuova fase della vita di Gesù con l’inizio di un nostro nuovo anno. Gesù, poco tempo dopo del suo battesimo, parlando con Nicodemo sottolinea l’importanza di “rinascere dall’alto” per poter veramente iniziare un cammino di conversione. Bisogna “rinascere dall’acqua e dallo Spirito”, per accogliere la salvezza che Gesù è venuto a portare a tutti noi.
L’augurio per questo nuovo anno è quindi di saper anche noi continuamente nel nostro cammino rinascere dall’alto a vita nuova, sapendo accogliere nella nostra vita il messaggio di salvezza di Gesù, il “figlio amato dal Padre”.
Don Stefano