Io sono la Via, la Verità e la Vita
Inserito il 22 Maggio 2011 alle ore 07:59 da Don Danilo BarleseIn questi giorni siamo stati invitati a pregare particolarmente per le vocazioni alla vita consacrata e per la “famiglia” del nostro seminario.
Torna ogni anno alla quarta e alla quinta Domenica di Pasqua l’invito a rinnovare la nostra attenzione alla chiamata di Dio in vista di una dedizione totale al Signore Gesù vissuta nella povertà, nell’obbedienza, nella castità e/o nel ministero dell’Ordine a servizio di tutti i battezzati.
Ma la risposta di un giovane o di una giovane alla chiamata di Dio alla vita consacrata chiede innanzitutto il Sì a Gesù Cristo come reale Signore della propria vita.
L’esperienza personale che tutta la Vita è Vocazione (chiamata-risposta) e che il Signore Gesù per me è la Via, la Verità e la Vita è il passaggio previo necessario.
Senza questa appartenenza a Cristo nella Chiesa anche una prospettiva di vita religiosa è più basata su miei progetti piuttosto che sull’obbedienza ai fatti e agli incontri “provvidenziali” della vita.
Questo Sì al Signore Gesù non si improvvisa e generalmente fiorisce nel cuore provocato dai testimoni di fede che “incrociamo” sulla nostra strada.
Enorme importanza hanno la preghierina ascoltata da papà e mamma, il gesto di carità compiuto insieme al nonno, la Santa Messa partecipata insieme agli amici, la partita di calcio o di pallavolo dopo il dialogo con gli educatori…
Incontrando i ragazzi e le ragazze delle nostre famiglie e della nostra comunità, chiediamo sempre al Signore la grazia di domandarci che cosa desidera Lui per loro, qual è il suo disegno su ciascuno di loro. Solo aiutandoli a rispondere al disegno di Dio saranno veramente felici e diventeranno a loro volta testimoni dentro questa nostra storia.
Dona Signore anche alla nostra comunità parrocchiale ragazzi e ragazze che accolgano la chiamata che Tu hai già posto nel loro cuore per una vita di speciale consacrazione o per il sacerdozio ministeriale.
Don Danilo