Il furto al don Vecchi
Inserito il 22 Aprile 2012 alle ore 08:00 da Don Gianni AntoniazziLa scorsa fine settimana, durante la notte fra sabato e domenica, abbiamo subito un furto al Centro don Vecchi. I giornali ne hanno già parlato.
I malviventi sono entrati dal tunnel in vetro senza forzare la porta d’ingresso. A colpo sicuro sono arrivati in segreteria, togliendo dai binari i vetri scorrevoli della finestra d’accoglienza, hanno divelto la cassaforte ancorata al pavimento e alla parete e se ne sono andati indisturbati.
Purtroppo dentro quel contenitore c’erano circa 10.000 euro: 2.000 per le fatture dei piccoli fornitori, 1.500 per i mercatini di Pasqua e 6.000 dagli ospiti per il contributo mensile. È intervenuta la polizia e la scientifica. Risulta evidente che la cosa è stata progettata da persone informate. Si spera di poter giungere ai responsabili ma escludiamo di ricuperare i soldi. Chi ha subito furti immagina il mio stato d’animo.
In periodo di crisi già si fatica ad aiutare chi è nel bisogno. Figuriamoci in queste circostanze. E poi portiamo nel cuore il sogno del don Vecchi 5 per gli anziani in perdita di autonomia. Non solo: vorremmo sviluppare in quel terreno altre iniziative che lascio a don Armando di presentare nel suo settimanale “l’Incontro”. Insomma: non ci voleva proprio.
In futuro cercheremo una soluzione per raccogliere il contributo degli ospiti in sicurezza. Da parte mia, fin d’ora devo capire che è il Signore a costruire la casa. I calcoli umani contano meno. Se i progetti esposti sono di Dio ci mostrerà anche una strada da percorrere.
don Gianni