Il Signore morto vive glorioso
Inserito il 20 Aprile 2014 alle ore 00:00 da Don Gianni AntoniazziA Pasqua non facciamo solo memoria della Risurrezione. Oggi è offerto a tutti il dono della vita oltre il crepuscolo dell’esistenza terrena.
Come i due discepoli di Emmaus, pur delusi e arrabbiati, anche noi possiamo fare l’esperienza della compagnia del Risorto.
Nel momento della fatica gli altri si assentano dalla responsabilità della storia. Lui resta sempre, anche quando tramonta il sole sopra le frivolezze della nostra giornata umana.
Che questa Pasqua sia una risurrezione per le nostre famiglie e per il territorio intorno a noi. Fiorisca la fiducia tra noi. Ci sia il dono della pace fra le persone più care. Scenda la vita sul nostro lavoro quotidiano. ubbidienti al progetto di Dio, si possa trovare speranza per l’avvenire dei figli.
I motivi di preoccupazione non mancano certo, ma quanti più sono quelli di speranza: il Signore ha sostenuto i nostri padri nelle sfide del loro tempo e ha operato con loro profondi cambiamenti nella storia.
La Pasqua che ci invita alla piena comunione col Signore renda la comunità cristiana aperta alle novità di Dio, del Vangelo e della storia. Viviamo da fratelli che si sostengono e, con cuore lieto, stiamo in pace.
don Gianni
Il parroco, don Fabio, don Mario, don Matteo, le suore di clausura, il diacono Franco e il Consiglio Pastorale rivolgono alla comunità e al territorio i più lieti auguri di Pasqua.