I sacramenti d’iniziazione cristiana
Inserito il 18 Maggio 2014 alle ore 08:00 da Don Gianni AntoniazziLa nostra parrocchia svolge molteplici attività. Se mi chiedessero qual è la più importante risponderei senza ombra di dubbio: che la gente si incontri col Signore Gesù.
Sabato prossimo, 24 maggio, alle ore 16.00, 54 ragazzi della parrocchia riceveranno il sacramento della Crismazione e, per la prima volta, si accosteranno all’Eucaristia. Una tappa preziosa non solo per loro, ma per ognuno di noi, responsabili della crescita nella fede.
Elenchiamo qui di seguito i nomi di questi amici perché possiamo ricordarli personalmente nella preghiera.
Aggiungo poi qualche considerazione. Ricordo la mia prima comunione. A 7 anni sono stato portato ad Eraclea, nella chiesa principale e, di mattino presto, insieme a mia sorella, ho ricevuto l’eucaristia. Unico segno di festa fu andare nell’asilo a prendere la cioccolata, serviti dalle suore. Una giornata quasi ordinaria. Ma da quel giorno non ho mai mollato l’Eucaristia. Dai 10 anni in poi ho partecipato alla Messa ogni giorno. Per mia scelta. Anche vincendo qualche resistenza dei genitori perché talvolta interrompevo il ritmo del lavoro. Alla cresima mi sono preparato con una catechesi del tutto sommaria. Anche in questo caso poche feste. Dopo la cerimonia vi fu un pranzo in casa; il padrino mi consegnò i doni che l’obbligo suggeriva (l’orologio). Eppure sono diventato prete.
In questi anni, nella tappa dei sacramenti, siamo capaci di organizzare un pranzo di nozze. Dopo tuttavia per tanti, anche di parrocchia, la fede diventa un vago ricordo. Non ci siamo. Proprio non ci siamo. A breve dovremo cercare una proposta più appassionante. Ma il cuore mi suggerisce che la cosa dipende da noi adulti, educatori e genitori. Sarà bene guardare al nostro rapporto col Signore Gesù. In fretta.
don Gianni