Ma la Chiesa non combatte?
Inserito il 30 Marzo 2016 alle ore 18:19 da Don Gianni AntoniazziDi fronte ai troppi fatti di terrorismo e di persecuzione nasce il desiderio di reagire con fermezza. Perché mai noi cristiani non prendiamo le armi?
Continua la schiera dei martiri. 4 milioni hanno perso la vita per Cristo, metà di loro nel ‘900. Perché non reagire? Qualcuno ripete che, per fortuna, noi cristiani abbiamo incontrato l’illuminismo e abbiamo imparato il rispetto per la libertà e la persona. Piano. L’illuminismo, come nel caso delle altre ideologie, ha sempre usato forca, armi e ghigliottina in piazza. Suoi eroi sono i violenti. Dall’illuminismo francese è nato “il tempo del terrore” e poi la dittatura di Napoleone. La Francia, nelle sue colonie, non ha mai proposto il rispetto della persona e della libertà. Ha cercato il guadagno.
Per fortuna noi cristiani abbiamo invece incontrato il Vangelo. Cristo ha portato la propria Croce, non ha dato la ghigliottina ad altri. Veneriamo e imitiamo i Santi e chiediamo scusa per coloro che, sotto il vessillo di Cristo, hanno usato violenza. Sappiamo che a partire dall’apostolo Pietro, primo Papa, sia governanti che clero, col pretesto della fede, hanno usato la spada secondo i propri interessi. Nessuno lo nega. Gesù, però, e non l’illuminismo, ci impone di porgere l’altra guancia per fermare le spirali di violenza.
Le comunità cristiane avevano imparato in breve tempo il rispetto per la persona: donne, bambini, poveri e malati erano ai primi posti. Le alleanze politiche coi grandi del mondo ci hanno allontanato dal Vangelo. In questo modo sono bastate le orde dei barbari e altre fragili sfide a farci desistere dal profumo di Cristo. Credo che al mondo musulmano manchi il Vangelo non l’illuminismo. Le ideologie, in nome dei princìpi, hanno sempre dato la morte. Il cristianesimo, quello di Cristo, si è sviluppato col sangue dei martiri, non col ferro dei soldati. Forse la crescita dell’occidente non dipende solo dall’illuminismo, ma prima ancora da migliaia di uomini e donne che, pur con una vita umile e nascosta, hanno sostenuto la proposta cristiana e così hanno fatto lievitare la farina della società. Se avremo la forza di non cedere al terrorismo è per grazia di Cristo, non certo per le parole di Voltaire, Rousseau, Locke o Hume.
don Gianni