La critica frena le novità
Inserito il 8 Dicembre 2016 alle ore 14:37 da Don Gianni AntoniazziCritichiamo quello che non ci piace. Ci aspettiamo qualche novità, ma alla lunga la critica non edifica, anzi deprime chi la riceve e non fa nobile chi la consegna
Nella mia esperienza ho constatato un fatto: come il vento leviga le pietre, così le critiche rovinano le relazioni, in modo lento ma continuo. È vero: il saggio ringrazia per i rimproveri, ma la maggior parte della gente reagisce con rabbia e sensi di colpa. Nell’ultima campagna referendaria, per esempio, c’è è stato un clima tesissimo: a quale risultato ha portato?
Tempo, energie e soldi spesi per nulla. Lo stesso clima si registra dentro la Chiesa Cattolica con asprezza contro il Papa, i vescovi e i preti: basta sfogliare Internet. E così pure nelle nostre parrocchie, tra fratelli, non manca mai l’occasione per creare tensioni. Questo atteggiamento non accelera i cambiamenti, ma rinforza le distanze e finisce per bloccare vita. Meglio trasformare le critiche in proposte costruttive. Per esempio: «Sei sempre occupato e non ti importa di me», può diventare: «ultimamente passiamo poco tempo insieme, manchi…».
don Gianni