Auguri sì, ma serve responsabilità
Inserito il 1 Gennaio 2020 alle ore 10:00 da Don Gianni AntoniazziSappiamo che per gli antichi nell’augurio, secondo criteri magici, c’era insito un “buon presagio”. Noi lo usiamo come auspicio per un buon anno, ma occorre anche tanto impegno personale
Senza speranza, non ha senso volgere lo sguardo al futuro. Chi fra noi è votato al “sempre peggio” non ha di che brindare. Chi invece porta nel cuore la prospettiva del “giorno senza tramonto” ha innumerevoli ragioni per farsi gli auguri e chiedere che Dio sostenga i passi quotidiani.
Anche la parrocchia desidera porgere a tutti un sincero augurio di un Buon Anno 2020. È una speranza che coinvolge pure la comunità laica del nostro territorio e ci unisce tutti, anche con chi non ha la fede nel cuore. D’altronde, soltanto insieme potremo edificare un futuro ricco di vita. Valgono su tutte le parole del poeta M. L. Haskins.
don Gianni
Dissi all’uomo che stava
all’inizio dell’anno:
“Dammi una lampada
affinché possa inoltrarmi
sicuro nell’ignoto”.
Egli mi rispose: “Esci nella notte
e metti la tua mano
nella mano di Dio … ti sarà
più utile della luce e più sicuro
di una strada conosciuta”.