Flessibilità per il futuro
Inserito il 3 Novembre 2021 alle ore 16:30 da Don Gianni AntoniazziChi ha incontrato Gesù non si è mai irrigidito. Al contrario: ha camminato, ha servito, ha cantato di gioia, ha visto la realtà in modo diverso. La Fede ci rende flessibili, capaci di percorrere strade nuove.
Quasi per caso ho incontrato un giovane di 22 anni. Ha studiato lingue al liceo. Il giorno dopo la maturità ha iniziato a lavorare nell’impresa paterna che nulla aveva a che fare con gli studi delle superiori. Desideroso di allargare gli orizzonti si è guardato intorno e, quasi per mettersi alla prova, ha accettato una nuova offerta di lavoro che giungeva da Padova. Da due anni segue dunque la manutenzione di grandi utensili per carpenteria. Un ambiente al quale non aveva prestato attenzione in precedenza. Tutto però gli tornerà utile se un giorno dovesse essere lui seguire l’attività di famiglia. Quel giovanotto mi ha stupito per la flessibilità, così pronto ad abbracciare ogni sfida pur di crescere.
Questa mattina (2/11) ascoltavo distratto il giornale radio finché, fra le altre notizie, è emerso che in Italia manca un alto numero di saldatori, carpentieri, tecnici specializzati, persone dedite alle finiture nelle costruzioni edili. Penso, d’altra parte, a quanti giovani arrancano ancora per trovare un impiego.
Forse servirebbe anzitutto in noi adulti una grande flessibilità di pensiero. Se immaginiamo che i nostri figli debbano sviluppare soltanto un impiego di dirigenza rischiamo di tarpare loro le ali. Se noi per primi impariamo invece a farci corrispondere ciò che la vita ci offre, anche i nostri figli troveranno prospettive più serene.
don Gianni