Il blog di Carpenedo

Il blog di Carpenedo
La vita della Comunità parrocchiale dei Ss. Gervasio e Protasio di Carpenedo

Rimanere giovani

Inserito il 4 Agosto 2022 alle ore 17:14 da Don Gianni Antoniazzi

I ragazzi hanno un linguaggio e una visione della realtà diversi da chi ha qualche decennio alle spalle Vivendo con loro si colgono le differenze. Anche la fede in Cristo va annunciata con le loro categorie.

Dopo un mese di campi si capisce bene che i giovani hanno stile, linguaggio, riferimenti e prospettive diverse da chi ha già compiuto 50 anni. Serve dialogare con la loro cultura se si vuol trasmettere Cristo. Non si tratta di “restare giovani dentro”: è un’idea patetica. E neppure servono ritocchi estetici, stile “bonus facciate”.

San Paolo aveva suggerito la strada: “Se l’uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si rinnova” (2Cor 4,18). Non serve restare ancorati alla propria gioventù. Piuttosto è importante rinnovarsi, cioè camminare secondo le novità del Padre. Don Roberto Fiscer usa TikTok per parlare ai suoi giovani. Ha una folla di seguaci: dicono oltre 400.000. Un mito nel suo genere. Don Alberto Ravagnani spopola invece su YouTube con video accattivanti: impiega tecniche e linguaggi che toccano il cuore oltre che l’intelligenza. C’è un sacerdote che, durante alcuni matrimoni e messe, danza (don Bruno Maggioni): chi scrive non lo apprezza.

Si possono usare chissà quali strumenti. Il problema però è il contenuto. Le “giovani pecore” in ogni secolo si innamorano non delle mode ma della voce del Pastore. San Francesco ha spopolato fra i suoi coetanei non perché seguisse le tendenze del momento, ma perché applicava il Vangelo. Rinnovarsi, restare capaci di dialogare coi giovani è possibile: serve essere prima interpreti veri di Cristo.

don Gianni

Comments are closed.