Ascende il buon pastore
Inserito il 17 Maggio 2023 alle ore 17:56 da Don Gianni AntoniazziDomenica 21 maggio la liturgia propone di contemplare l’Ascensione del Signore. La data giusta sarebbe stata il giovedì precedente, il 18 maggio. In Italia, da tempo, si va alla domenica successiva.
All’ingresso della Basilica di San Marco, sull’arcata centrale, c’è l’immagine riportata in questo articolo. È l’ascensione del Signore dove Gesù esprime il gesto della “vittoria”. Si tratta di un mosaico rifatto di recente, nel XVIII sec.
Le immagini antiche invece mostrano sempre Gesù nell’atto di benedire. In effetti l’ultimo gesto compiuto dal Signore nella sua vita terrena non è stato di vittoria, cioè di prevaricazione sui nemici ma di benedizione, ripetuta due volte (Lc 24,50-53).
In ebraico benedire significa trasmettere vita (בְּרָכָה berachàh). Gesù sale al Padre, porta con sé la natura umana ma non tiene nel cuore alcun rancore. Nel tempo ha sofferto la passione e la croce, tuttavia nelle sue labbra e sui suoi gesti c’è solo l’augurio che tutto possa vivere in pienezza.
Non sempre i discepoli del Signore hanno prestato piena attenzione alla pagina del Vangelo. Talvolta si preferisce un Gesù vincitore così da poter giustificare tutte le nostre voglie di rivalsa sugli avversari. Col tempo si impara che altra cosa è vincere, altra cosa è vivere.
don Gianni