Il blog di Carpenedo

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La vita della Comunità parrocchiale dei Ss. Gervasio e Protasio di Carpenedo

Serve andare a catechismo?

Inserito il 20 Settembre 2023 alle ore 17:43 da Don Gianni Antoniazzi

In questa domenica ha inizio l’anno pastorale. La proposta che facciamo ai più giovani è la celebrazione della Messa della domenica e l’incontro di catechesi. Vale la pena partecipare?

Qualcuno riderà, ma pazienza. Cito un articolo di Donna Moderna, dal titolo «Mando o no mio figlio a catechismo?». Il celebre settimanale si rivolge alle mamme che devono iscrivere i figli e presenta l’opinione di 4 “esperti”.
Marco Marzano, sociologo, autore di “Quel che resta dei cattolici” (Feltrinelli) scrive: “I bambini di oggi sono abituati a mille stimoli tra tv e web, il catechismo classico rischia di essere un’esperienza noiosa. Nonostante la svolta di Papa Francesco, le parrocchie fanno fatica a rinnovarsi e i catechisti capaci di appassionare i piccoli sono rari. Il risultato? Si arriva a stento alla cresima e poi ci si allontana dalla religione”.
Nicla Vassallo, docente di Filosofia all’Università di Genova pensa invece che “Se impartito da un insegnante bravo e preparato il catechismo non può che far bene a un bambino. Aiuta a riflettere sulla vita ed è un arricchimento culturale” (e così il Cristo diventa un pretesto, non un Salvatore Risorto da incontrare di persona, aggiungo io!).
Poi c’è una catechista di Bologna, Chiara Stancari: “Non c’è nulla di male a scegliere di non frequentare la dottrina, i sacramenti possono essere presi da adulti. Il catechismo non è come un corso di chitarra”.
Infine, c’è un’opinione che mi sembra più seria: «Per scegliere bisogna conoscere: lasciate ai figli la libertà di frequentare e, poi, di decidere» (Anna La Prova, psicoterapeuta in Psicologia cognitiva, Lazio).

Da parte mia il catechismo ha valore a patto che trasmetta l’incontro con Cristo Risorto e mostri la vita con gli occhi di Gesù: è l’apice della bellezza e della festa. Questo impegno spetta sia ai genitori che alla comunità, insieme! Se viene delegato agli uni o solo all’altra è un fallimento.

don Gianni

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