La santità dei fragili
Inserito il 25 Ottobre 2023 alle ore 16:47 da Don Gianni AntoniazziIl 1° novembre celebriamo la Santità. Non si tratta di esaltare persone perfette. Al contrario, glorifichiamo la Pasqua che risana i fragili. Nel numero ci sono i nostri parenti e amici defunti: essi vivono di Cristo.
Mercoledì prossimo 1° novembre celebreremo la Solennità di tutti i Santi. Fra loro ci sono i nostri amici e parenti, i nostri compagni di cammino, che, grazie al Mistero pasquale, vivono col Signore. La loro è un’esistenza piena e se li contempliamo è per capire il giusto valore del tempo presente.
Qui noi viviamo una condizione di passaggio, scandita da un tempo rapido e non ne resterà pietra su pietra. Tuttavia la nostra è un’esistenza decisiva nella quale scegliamo fra la vita e la morte, il dono e il possesso, Cristo Signore o delirio di onnipotenza. Fondamentale vivere fin d’ora da risorti.
La santità, poi, non consiste in privazioni, stenti, digiuni e sacrifici. Questa immagine non corrisponde al Vangelo. È santo chi, pure in mezzo alle difficoltà, scorge la bellezza e la pace: quelle saranno il compimento nella gioia che ci attende.
don Gianni