La Pentecoste è vera
Inserito il 16 Maggio 2024 alle ore 18:13 da Don Gianni AntoniazziDomenica 19 maggio celebriamo il dono dello Spirito di Cristo. Le Sante Messe seguono il normale orario festivo. Si aggiunge la solenne Liturgia di sabato 18, alle 20:45. È la celebrazione più importante.
Cominciamo con un esempio. Chi festeggia Halloween (31 ottobre) segue una convenzione. La ricorrenza può piacere o meno, ma tutti capiamo che non vi è alcunché di reale: il mondo degli zombi (e affini) non esiste. Quando invece si festeggia un compleanno si fa memoria di una tappa certamente passata che tuttavia ha un forte influsso sul presente: se il festeggiato esiste è proprio per la nascita. Altra cosa ancora è festeggiare la Repubblica (2 giugno) o la Liberazione (25 aprile): se oggi si fa festa è anche per riaffermare i valori del passato e riproporli.
La liturgia di Pentecoste ha una pretesa ancor più alta: con la celebrazione viene donato nuovamente lo Spirito del Risorto e noi siamo partecipi della salvezza pasquale. A Pentecoste non si fa memoria di un evento passato e neppure si riflette su qualche valore da mettere in atto. Per noi, che siamo credenti, questo giorno rinnova realmente l’effusione dello Spirito, ci trasmette la vita del Risorto e stabilisce la radice della nostra salvezza.
don Gianni