Inserito il 25 Gennaio 2023 alle ore 16:46 da Redazione Carpinetum
Abbiamo inserito nel sito lettera aperta del 29/1/2023. Aspettiamo i vostri commenti in email o direttamente sul blog.
Lettera aperta e altre informazioni sulla parrocchia possono essere consultate anche tramite il nostro bot Telegram ufficiale:
https://t.me/ParrocchiaDiCarpenedoBot
Ricordiamo che in coda al foglio vengono pubblicate le pagine dedicate alla parrocchia della Santissima Trinità di via Terraglio 74/C (Mestre – VE) guidata da mons. Fabio Longoni.
Inserito in Notizie parrocchiali | Commenti disabilitati su Lettera aperta del 29 gennaio 2023
Inserito il 25 Gennaio 2023 alle ore 16:33 da Don Gianni Antoniazzi
Il 2 febbraio, 40 giorni dopo il Natale, si celebra la “Presentazione al Tempio” di Gesù (Madonna Candelora) Il Vangelo mette quindi al centro il neonato e i due anziani, ricchi di speranza e vitalità davanti al popolo.
In genere la mentalità odierna penalizza gli anziani: li considera fisicamente deboli, poco attraenti, meno produttivi, avulsi dalle “nuove tecnologie”, un peso sui più giovani. Basta vedere quello che accade nella nostra chiesa durante i funerali: se il defunto è nato prima del 1935 si contano in genere poche decine di persone, talora svogliate. Il Vangelo però capovolge questa mentalità.
Nella prossima festa del 2 febbraio (Presentazione al Tempio di Gesù, vulgo Candelora) i protagonisti sono tre: il bambino e due vegliardi, Simeone ed Anna, che, a nome di Israele, accolgono Gesù fra le braccia. Ermes Ronchi commenta così: «Gesù non è accolto dalle autorità del popolo, ma da un anziano e un’anziana senza ruolo, due innamorati di Dio che hanno occhi velati dalla vecchiaia ma ancora accesi dal desiderio. È la vecchiaia del mondo che accoglie fra le sue braccia l’eterna giovinezza di Dio». Queste parole mettano al centro la ricchezza di chi non ha più 30 anni.
Tante volte proprio i meno giovani non smettono di cercare e sognare, sanno “vedere oltre” e hanno il cuore capace di incantarsi davanti a un neonato.
don Gianni
Inserito in L'editoriale di don Gianni | Commenti disabilitati su La ricchezza degli anni
Inserito il 18 Gennaio 2023 alle ore 17:10 da Redazione Carpinetum
Abbiamo inserito nel sito lettera aperta del 22/1/2023. Aspettiamo i vostri commenti in email o direttamente sul blog.
Lettera aperta e altre informazioni sulla parrocchia possono essere consultate anche tramite il nostro bot Telegram ufficiale:
https://t.me/ParrocchiaDiCarpenedoBot
Ricordiamo che in coda al foglio vengono pubblicate le pagine dedicate alla parrocchia della Santissima Trinità di via Terraglio 74/C (Mestre – VE) guidata da mons. Fabio Longoni.
Inserito in Notizie parrocchiali | Commenti disabilitati su Lettera aperta del 22 gennaio 2023
Inserito il 18 Gennaio 2023 alle ore 17:02 da Don Gianni Antoniazzi
Il Vangelo insegna che il progresso è di tutti o di nessuno: non si può arricchire da soli, ma insieme. La situazione attuale va nella direzione opposta: in due anni è cresciuto il divario fra ricchi e poveri
Negli ultimi due anni è aumentata la differenza fra i ricchissimi del pianeta e i poveri. Lo dice il rapporto Oxfam pubblicato da poco.
Nel 2020-2021 le ricchezze dei miliardari sono cresciute di 2,7 miliardi di dollari al giorno, mentre 1 miliardo e 700 milioni di persone si sono impoverite: i loro stipendi mensili sono cresciuti meno di quanto sia salita l’inflazione. Non va meglio per gli Stati fragili: alcuni, per pagare i debiti con l’estero, spendono quattro volte più della spesa sanitaria.
La direttrice di Oxfam, Gabriela Bucher, ha dichiarato che il 2022 è stato un anno nero per i mercati e tuttavia sono comunque state ridotte le tasse ai ricchissimi così da preservare le loro posizioni apicali. Per invertire questa tendenza che genera emigrazione e malvivenza servirebbe, a detta della direttrice, “un sistema fiscale più equo”.
Io non sono un esperto di macroeconomia e neppure di leggi fiscali internazionali. Capisco che la situazione è preoccupante. Comprendo che con questa tendenza i più fragili verranno a prendersi ciò che serve a loro per vivere e non mancheranno tensioni anche vivaci. Il Vangelo porterebbe a tracciare percorsi diversi. La mentalità laicista invece segue gli interessi del più forte. Ecco spiegata tanta durezza contro Cristo.
don Gianni
Inserito in L'editoriale di don Gianni | Commenti disabilitati su Più distanza tra ricchi e poveri
Inserito il 12 Gennaio 2023 alle ore 15:48 da Redazione Carpinetum
Abbiamo inserito nel sito lettera aperta del 15/1/2023. Aspettiamo i vostri commenti in email o direttamente sul blog.
Lettera aperta e altre informazioni sulla parrocchia possono essere consultate anche tramite il nostro bot Telegram ufficiale:
https://t.me/ParrocchiaDiCarpenedoBot
Ricordiamo che in coda al foglio vengono pubblicate le pagine dedicate alla parrocchia della Santissima Trinità di via Terraglio 74/C (Mestre – VE) guidata da mons. Fabio Longoni.
Inserito in Notizie parrocchiali | Commenti disabilitati su Lettera aperta del 15 gennaio 2023
Inserito il 12 Gennaio 2023 alle ore 15:41 da Don Gianni Antoniazzi
Si aprono le pre-iscrizioni alle scuole e iniziano i preparativi per i test di ingresso alle Università. È il tempo di pensare al futuro. Insieme a tanti sogni serve misurarsi con la realtà del tempo presente.
Flavio Briatore ha detto la sua opinione: non serve che suo figlio (12 anni) frequenti anche l’Università. Preferisce che entri nel mondo del lavoro: «Mio figlio farà quello che vuole. Però, penso che la metà di chi va all’Università lo fa per compiacere i genitori o sentirsi chiamare dottore. Se mio figlio non vuole studiare, meglio che inizi a lavorare e imparare a 18 anni, che a 25 con una laurea inutile».
Aggiunge: «Può fare anche il prete, se gli piace, ma credo di no: fa fatica col catechismo. A scuola va bene… vuole diventare calciatore. È giusto che abbia un sogno ma da grande avrà la responsabilità di un gruppo di 1.200 dipendenti. Io posso insegnargli, ma non ho vent’anni… Prima comincia (e dovrà cominciare dal basso) meglio posso seguirlo…».
Briatore ha un fatturato da 66 milioni di dollari con un diploma di geometra «preso col minimo dei voti».
Viviamo in un ambiente dove la facciata è importante. I titoli scolastici (come ogni altro titolo) sono però “prodotti a breve scadenza”. Sarebbe importante domandarsi se i figli siano capaci di seguire la sapienza e cercare la conoscenza.
La vita non guarda ai titoli ma alla sostanza. A tal proposito Gesù diceva: “Non fatevi chiamare maestri sulla terra”. Meglio sarebbe chiedersi cosa il Signore abbia pensato per noi: i segni, anche concreti, non mancherebbero.
don Gianni
Inserito in L'editoriale di don Gianni | Commenti disabilitati su A scuola pensando al futuro
Inserito il 5 Gennaio 2023 alle ore 16:32 da Redazione Carpinetum
Abbiamo inserito nel sito lettera aperta dell’8/1/2023. Aspettiamo i vostri commenti in email o direttamente sul blog.
Lettera aperta e altre informazioni sulla parrocchia possono essere consultate anche tramite il nostro bot Telegram ufficiale:
https://t.me/ParrocchiaDiCarpenedoBot
Ricordiamo che in coda al foglio vengono pubblicate le pagine dedicate alla parrocchia della Santissima Trinità di via Terraglio 74/C (Mestre – VE) guidata da mons. Fabio Longoni.
Inserito in Notizie parrocchiali | Commenti disabilitati su Lettera aperta dell’8 gennaio 2023
Inserito il 5 Gennaio 2023 alle ore 16:23 da Don Gianni Antoniazzi
Di solito il numero d’inizio anno fa verifica dei mesi precedenti ed espone qualche linea per il futuro. Non sarà così questa volta. Dedichiamo questa pagina al Papa emerito Benedetto XVI che ha concluso l’esperienza del tempo
Nel maggio 2011 mi è stato chiesto (insieme ad Edoardo Rivola) di dare un aiuto per la visita di papa Benedetto a Venezia. Provando a fare del mio meglio ho vissuto quell’appuntamento secondo le categorie del lavoro e del sacrificio. Al momento di celebrare Messa a San Giuliano, però, si è fatta chiara la strada della fede.
In quell’Eucaristia era evidente che il Papa non stava chiedendo un incontro con Lui, ma domandava di guardare a Cristo. I presenti erano circa 200.000 ma c’è stato fin da subito un clima di raccoglimento e fede al punto che era possibile distinguere il verso dei gabbiani. Veniva dall’acqua il rumore di alcuni motoscafi della polizia. Si sentiva di lontano il passaggio di qualche treno sul ponte della Libertà. Si avvertiva di tanto in tanto il clacson di qualche auto distante. Per il resto c’erano soltanto le parole del Papa nel silenzio del vento leggero. L’attenzione di tutti era orientata al Vangelo e all’Eucaristia.
In questi giorni ci sono infiniti commenti su papa Benedetto. Le opinioni sono anche contrastanti. Su di lui quella appena descritta resterà, per me, la memoria più vera.
don Gianni
Inserito in L'editoriale di don Gianni | Commenti disabilitati su Che silenzio a San Giuliano